Visita di cortesia al cimitero

Nikola e Jason arrivarono dopo aver provato varie strade per arrivare al cimitero.Era sera,il cielo cominciava a oscurarsi e la luna già si faceva notare(o vedere).
Nikola varcò le sogliole del cancello del cimitero con alle spalle Jason.
Bhè tu che fai,non entri??Cambiato idea per caso?
Disse con aria soddisfatta(anche se non si sa per cosa).

Jason sorrise. Varcò la soglia elegantemente.
Sappi, Nikola, che io ho sempre vissuto nell'oscurità e soprattutto nei cimiteri. disse cominciando a respirare l'odore di morte che aleggiava per il cimitero.

N-n-nei cimiteri??Ma ho capito male io,forse volevi dire ciminiere,sì perchè ci lavori forse e invece di oscurità sicuramente volevi dire oscillità...no??
Disse mettendosi un pò sull'attenti e finendo in un mezzo sorrisetto.

Intendevo dire proprio quello che ho detto. disse Jason mettendosi seduto su una lapide.
Poi fissò Nikola con i suoi occhi profondi.
Quanti anni mi dai? le chiese infine.

Ah,ok bene a sapersi,ma come mai sei sempre stato in questi posti allora?
Chiese con aria curiosa.
Ora posso solo aspettarmi che mi dica che ha 1000 e passa anni.
Bho,su una ventina,non di più.
Duka si guardava attorno ma al benchè minimo rumore si rifugiò subito tra le gambe di Nikola.

Ho 147 anni Nikola e no, non sto scherzando. disse sorridendo.
Sono sempre cresciuto in luoghi oscuri e cimiteri, dato che sono mezzo Vampiro e mezzo Demone. disse accarezzando l'edera che era cresciuta sulla lapide.

Ah...
Nikola si era pietrificata e un soffio di vento improvviso le fece volare alcuni capelli davanti al viso accompagnato da alcune foglie.
--->
Ho sempre creduto che non ci fossero solo esseri umani al mondo,solo che i miei mi hanno sempre "proibito" di credere a queste cose.
La paura iniziava a svanire e Nikola non esitò e si mi se a sedere accanto a lui.
Come mai sei venuto quì a Mysteria?

Sono venuto qui per cambiare aria. Giravo sempre nei soliti posti e non è piacevole. disse a Nikola.
Ma adesso parlami un po' di te. le disse infine.

I miei genitori mi hanno sempre detto di non parlare con gli sconosciuti,è già tanto se sono venuta quì con te sconosciuto.
Disse girando la testa con un'aria un pò vanitosa.Poi si rigirò e rise.
No dai scherzo,bhè ho 18 anni a confronto dei tuoi 130 e rotti anni...
Distorse lo sguardo da lui si alzò e calciò un sassolino mettendosi le mani dietro la schiena.
Vengo dall'olanda,non sono mai stata così tanto lontana da casa,sopratutto non mi sono mai allontanata così tanto.Questo posto mi attira molto,IL mio amico me ne parlava sempre.Va bè ma non amo molto parlare della mia vita,in compenso posso dirti che amo sin da piccola il pianoforte,ogni sua nota mi "cattura".
Nikola evitò di dirgli dell'esistenza della sorella lo guardò e gli sorrise.
Sai a dire il vero odio le presentazioni ehehe...
Disse infine mettendosi una mano dietro la testa.

Non preoccuparti, sono timido anche io. disse sorridendo.
Poi passò all'argomento pianoforte.
Io imparai a suonare il pianoforte quando avevo 6 anni. Sono andato in conservatorio molto tempo. spiegò a Nikola.

Sai suonare il pianoforte??
Nikola ci rimase spiazzata,non se lo sarebbe mai aspettato da lui a prima vista.
Bhè in effetti sennò cosa hai fatto in 140 e rotti anni...
Disse poi sorridendogli,era logico che scherzava.Le tornò in mente il discorso di prima che aveva fatto Jason.
...sono mezzo Vampiro e mezzo Demone...
Ma come mai tu sei mezzo e mezzo?

Jason guardò il cielo.
Le stelle brillavano illuminando la vasta oscurità sopra di loro.
Mia madre è un vampiro, mio padre è un demone. disse pensando ai suoi genitori.

Nikola vide che la situazione le stava precipitando di mano.
Bhè insomma che te ne pare all'ora del cimitero??Soddisfatto??
Disse poi prendendo in collo Duka ormai tranquillizzato.

Jason sospirò.
Un po' troppo piccolo per i miei gusti, ma abbastanza accogliente e intimo. spiegò a Nikola.
Poi la fissò.
Però noto che stai tremando per il freddo, ti va di bere qualcosa in camera mia? disse offrendole il suo giacchetto.

Th th th...Bhè non sarebbe una cattiva idea...Quì si puzza di freddo...
Duka le si era addormentato in braccio.